Giulio Apollonio con l’azienda UoVo Perfetto in Puglia, salva le galline dal macello e dà loro nuova vita secondo principi etici, unica azienda di allevamento di galline al pascolo in Europa e vendita anche online di uova fresche, ricevendo attenzione dalla CNN in occasione della conferenza COP26 di Glasgow.
Sul loro profilo Instagram compare la citazione di Annibale: “O troveremo una via o la costruiremo”. Non avendola trovata, commenta Giulio Apollonio, abbiamo deciso di costruirne una ad hoc per noi.
GLI INIZI
Da una laurea in biotecnologie e un’impresa di catering partita dal nulla e lanciata nel mondo degli affari con prospettive di maggiore successo, al cambio di percorso come principio di scelta di vita il passo non è stato facile.
Giulio Apollonio presenta la sua impresa, UoVo Perfetto, che ha sede in Puglia a Cutrofiano ma spedisce uova in tutto il mondo e ha ottenuto premi e segnalazioni in America e in altri Paesi. Come è arrivato a costruire una nuova impresa così insolita? Dall’azienda di catering e dalle esigenze di approvvigionamento di cibi. Giulio si è reso conto della condizione in cui versano gli animali da allevamento (e quindi della qualità dei loro derivati), a come le galline finito il ciclo di produzione a livello industriale siano considerate rifiuti speciali e che vengono valutate a fine ciclo di produzione solo per le condizioni di vita da mattatoio in cui sono costrette. Donando loro nuova vita il ciclo produttivo continua.
Giulio precisa che UoVo Perfetto è nato come hobby, progetto dettato dal desiderio di salvare le galline dal macello e produrre uova a violenza zero. “Nel mio caso la scelta etica non è stata presa in base al sentito dire, ma perché ho visto realmente con i miei occhi cosa succede di orribile negli allevamenti. Ho sempre pensato che un’alternativa fosse possibile. Per l’azienda di catering andavo negli allevamenti per acquistare uova ed era logico notare che il prodotto fosse estremamente costoso in rapporto alla qualità, che si dichiarava l’allevamento all’aperto ma quando ho indagato ho scoperto che erano solo enormi capannoni.” Giulio sulla pagina Instagram di UoVo Perfetto ha pubblicato un video di Marco Montemagno, noto esperto di comunicazione, che evidenzia in modo analitico questa stessa situazione, e guarda caso proprio parlando di uova: messaggio fuorviante che non corrisponde al concetto espresso.
“Chi acquista uova con la dicitura allevate all’aperto, prosegue Giulio, crede che le galline siano allevate nel modo più naturale possibile. Invece la realtà che ho scoperto era differente. E mi sono detto: ci provo io. Sapevo già che non esisteva nessuna realtà di allevamento a violenza zero, e nemmeno un allevamento che tenesse le galline all’aperto tutto il giorno.”
GLI STUDI
Giulio ha affrontato i primi ostacoli, scoprendo che non c’è alcuna didattica né normativa in merito all’allevamento all’aperto, nemmeno a livello universitario o di veterinaria, per tutti il progetto era irrealizzabile. Anche tutti i tecnici contattati specificavano che le galline non possono uscire se non saltuariamente e devono essere allevate nei capannoni. Inizia quindi a portare avanti studi privati, supportato da veterinari di Lecce che hanno interpretato la normativa vigente per rendere attuabile l’idea. Data l’assenza di studi al riguardo, ha dovuto imparare cosa la gallina vuole in natura, come convincerla a depositare le uova nel nido che decideva lui e non dove avrebbe scelto lei, perché in un parco enorme sarebbe stato impossibile trovarle, quale mangime si addiceva a una vita naturale.
IL COMMERCIO
“ I tecnici e i veterinari esperti mi dicevano che economicamente non era sostenibile. Io invece credevo che lo fosse, anche se le galline facevano un solo uovo l’anno, invece ne fanno più di 100. Commercialmente parlando tutto ha un prezzo, l’importante è essere capaci di trasmettere a un potenziale cliente i giusti valori. Ero molto fiducioso. Il progetto è nato insieme ad altre persone, la mia compagna e una coppia di amici, e prevedeva degli steps, che sono stati confermati. Avevo previsto la produzione di 160 uova al giorno su 500 galline e dopo 4 mesi l’obiettivo era stato raggiunto. Devo dire che rimasi sorpreso anch’io.
Dal non aver mai posseduto nemmeno una gallina, ci siamo imbattuti ad avere un prodotto estremamente di nicchia. E non parlo solo del Salento, ma dell’Italia. Noi italiani non siamo solo dei cantastorie, ma riusciamo a creare sostanza di qualità. UoVo Perfetto è una di queste, un prodotto di nicchia per un mercato di nicchia. È paragonabile a una gioielleria, solo in aperta campagna. È per persone che hanno una sensibilità differente, che sanno che non conta la quantità ma la qualità del cibo che mangiano, persone che capiscono che un uovo può costare di più ma chi le compra è consapevole che sta pagando tutto il loro costo. A Bruxelles le mie uova al banco costano 3 euro l’uno. In Italia costano circa 1,60 euro, anche 70 centesimi, in base alla stagione.
Le persone che le acquistano sanno che ci sono uova in vendita a 10 centesimi l’uno, ma sanno anche che la differenza di prezzo è un costo celato perché dietro ci sono altri 10 euro che andranno spesi per bonifica ambientale e impatto ecologico in generale che pagheranno i nostri figli. Questo concetto è difficile da far capire. Quindi bisogna trovare persone pronte per ascoltare il messaggio e divulgarlo. Le aziende sottovalutano l’aspetto della professionalità nella comunicazione dei prodotti di nicchia. Tante imprese che hanno prodotti di nicchia sono costrette a svendere le attività e farsi assorbire dalla grande distribuzione.”
“UoVo Perfetto è riuscito nell’impresa perché si è creata una community a livello mondiale di consumatori. Chi compra le nostre uova in America, pochi clienti, sono disposti a pagare un pacco di 30 uova circa 180 euro, non è una follia perché i costi di spedizione per far arrivare le uova entro 48 ore sono altissimi. Certo, non è alla portata di tutti. Questo tuttavia per noi è una visione mediatica potente, è come una cassa di risonanza. Per questo abbiamo ottenuto un servizio alla CNN che ha deciso di regalarci visibilità in occasione della conferenza COP26 di Glasgow.
Quindi non basta raccontare buone storie, serve anche la sostanza. Oggi il business alimentare italiano può puntare solo su questo: nel 2021 non bastano più le parole, servono idee straordinarie ma che non prescindano da ecosostenibilità ed etica.
Abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti e visibilità ma l’intervista alla quale sono più affezionato è quella pubblicata anche su youtube durante la puntata su Rai3 di “Indovina chi viene a cena”.
Sai, siamo sempre in evoluzione e vecchie interviste, sono tantissime, possono trattare situazioni che sono sorpassate al momento attuale.”
Sulle diverse pagine social di UoVo Perfetto per conoscerne l’attività in modo dettagliato e aggiornato e per i contatti.
LINK DI RIFERIMENTO
https://instagram.com/uovoperfetto
https://www.facebook.com/ViolenzaZero
Acquisti possibili su Amazon, digitando Uova Fresche, oppure contattando direttamente l’azienda tramite i canali social dove è disponibile anche contatto Whatsapp
TRA LE MENZIONI RICEVUTE
* UoVo Perfetto vince le finali Regionali del premio “Oscar Green 2021 per Sostenibilità e Transizione Ecologica”
* CNN con Ben Wedemam ha girato un servizio dedicato “UoVo Perfetto per un’alternativa possibile”
* Rai 3 “Indovina chi viene a cena” servizio con Sabrina Giannini – febbraio 2021 –
* Rai 1 –I Soliti Ignoti” con Amadeus – novembre 2021
* Intervista per Creative Camps, laboratorio di art&food experience –
* Citazione di Gambero Rosso: L’uovo perfetto: startup pugliese che salva le galline dal macello
Patrizia Massi